Dieci minuti con se stessi – argomento: IL BAMBINO

06 Gen

Dieci minuti con se stessi – argomento: IL BAMBINO

IL BAMBINO

Il bambino risuscita sempre e torna, franco e sorridente, a vivere in mezzo agli uomini. Come è stato detto, il bambino è l’eterno Messia che sempre ritorna tra gli uomini decaduti, per condurli nel regno dei cieli.

Maria Montessori

La riflessione di oggi

I Magi, «entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono». È questo il vertice ideale del viaggio e del racconto dei Magi che oggi verrà letto in tutte le chiese del mondo (Matteo 2,11). Al centro, dunque, c’è quel Bambino che, una volta cresciuto e diventato un maestro, non esiterà a porre davanti a tutti come modello proprio un bambino, in una società che non gli assegnava nessun diritto fino alla maggiore età, dichiarando: «Se non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli; chiunque si fa piccolo come un bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli» (Matteo 18,3-4).

Su questa scia si muove la citazione che proponiamo oggi, tratta dal Segreto dell’infanzia della famosa educatrice Maria Montessori (1870-1952). Noi vorremmo sottolineare soprattutto un aspetto legato a un’esperienza comune: il bambino talvolta piomba in un pianto così disperato che ha quasi il sapore di un dolore cosmico; ma pochi minuti dopo, eccolo sorridente, tutto occupato in un gioco. La sua è veramente una risurrezione, come scrive la Montessori, e denota quella freschezza e fiducia permanente che lo anima. È questa anche la lezione che egli offre agli occhi di Cristo quando lo propone come modello: la fiducia del bimbo è una fede assoluta nell’altro e nel futuro. Ed è per questo che è infame ogni violazione che viene compiuta nei confronti della sua purezza, apertura, libertà di spirito. Noi dobbiamo imparare da lui a congiungere nella nostra vita semplicità e grandezza, fiducia e realtà, serenità e prova.

(Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori)