Dieci minuti con se stessi – argomento: “DALL’ANTICO EGITTO”

29 Lug

Dieci minuti con se stessi – argomento: “DALL’ANTICO EGITTO”

L’argomento di oggi

DALL’ANTICO EGITTO

Tutte insieme le meravigliose creazioni di Dio né mattina né sera tacciano! Non tacciano nemmeno gli astri luminosi, né le alte montagne né gli abissi dei mari, né le sorgenti dei rapidi fiumi, mentre noi cantiamo nei nostri inni il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. E tutti gli angeli dei cieli rispondano: Amen! Amen! Amen! Potenza, lode, onore e gloria eterne al nostro Dio, unico donatore di ogni grazia! Amen!

Preghiera di anonimo cristiano del III sec.

La riflessione di oggi

A circa 200 km a sud del Cairo c’era un’antica città di nome Ossirinco. Là sul finire dell’Ottocento giunsero due archeologi inglesi e iniziarono a scavare: alla luce vennero non solo i resti della città ma letteralmente quintali di papiri greci di ogni genere, documenti ufficiali, testi letterari, corrispondenza privata, appunti. Si pensi che finora l’edizione di quei manoscritti occupa una sessantina di volumi! Tra quei papiri c’erano molti scritti cristiani, non solo neotestamentari ma anche pagine di preghiere personali ecclesiali come quella che oggi abbiamo proposto.

Il testo non ha bisogno di commento. Noi solo vorremmo che fosse recitato dai credenti come inno di lode, in un momento di preghiera personale. Sarebbe anche un modo per risalire a un atto di fede che un anonimo cristiano del III secolo proclamava con tutto il suo cuore. Sarebbe come far continuare un respiro orante che attraversa i millenni. Sarebbe come superare il tempo e lo spazio e unirci nella contemplazione pura, nella lode gloriosa e nell’amore gioioso a tanti nostri fratelli e sorelle sparsi nel mondo e nella storia, consapevoli delle parole di Gesù: «Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro» (Matteo 18,20).

Testo tratto da: G. Ravasi, Breviario laico, Mondadori